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  • Autore: Singolo46
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325 INGRANDIMENTI 2 - Palermo Trasgressiva

325 INGRANDIMENTI Parte 2

Vi ricordate del mio cannocchiale astronomico, perfetto, ho continuato a curiosare; ecco cosa è successo qualche sera fa.
Nella città vicina, un paio di chilometri, si sta svolgendo una fiera di auto e moto che durerà tutta la settimana.
L’hotel di fronte al nostro appartamento è quasi pieno di delegazioni e visitatori.
Tutte le sere dal mio balcone vado in cerca di finestre aperte, con il mio potente cannocchiale, per spiare cosa succede nelle camere.
Questa sera ho coinvolto anche mia moglie, le ho raccontato di quanto successo alcune sere addietro, mi è sembrata molto interessata.
“Dovevi chiamarmi così avrei visto anch’io lo spettacolo”.
Ieri sono andato in città ed ho comperato una telecamera che poi ho montato sull’oculare del cannocchiale, l’ho collegata al computer, così possiamo vedere contemporaneamente quello che il cannocchiale inquadra.
Siamo seduti sul divanino di vimini che abbiamo sul balcone, il computer acceso davanti a noi ci mostra le finestre dell’albergo.
Muovo il cannocchiale, adesso punta su una camera all’ultimo piano, fa caldo, le finestre sono aperte.
Più che una camera è un piccolo appartamento, è quasi mezzanotte, all’interno un gruppo di persone che presumo siano rientrate da una cena di lavoro stanno conversando (credo).
Due donne e cinque uomini, sono seduti attorno al tavolo bevono e ridono.
Una delle due donne, bionda, si accende una sigaretta ed esce sul balcone, indossa un vestitino provocante, come quelli che vestono le vallette sedute sulle auto o sulle moto in esposizione.
La raggiunge un uomo e comincia a tastarle il didietro, lei butta la sigaretta e con le mani fruga sotto la camicia di lui, si baciano. Lui abbassa le spalline dell’abito, che scende fino alla vita, non porta il reggiseno, un bel paio di tette sono illuminate dalla luna piena.
“La faccenda si fa interessante” dice mia moglie, mentre appoggia una mano sui miei pantaloncini.
Un secondo uomo si avvicina ai due e spinge in basso l’abito della ragazza che rimane con solo le mutandine. Il nuovo arrivato afferra, da dietro, le tette della ragazza, mentre il primo le toglie anche le mutandine. Nella penombra spunta un cazzo fuori dai pantaloni e la ragazza si inginocchia per prenderlo in bocca.
Sposto leggermente il cannocchiale ed inquadro i rimanenti all’interno della stanza.
L’altra ragazza è sdraiata sul tavolo ed è completamente nuda, le gambe sulle spalle di uno che la sta scopando, le braccia della ragazza sono aperte e stanno segando gli altri due.
Ritorno a guardare sul balcone. I due uomini sono completamente nudi, la ragazza bionda è seduta in braccio ad uno che la sta scopando da dietro, mentre sta facendo un pompino a quello di fronte.
Mia moglie senza distogliere gli occhi dallo schermo mi spinge in basso i pantaloni corti che si tirano dietro anche le mutande.
“Anch’io voglio fare come quella troietta, prima ti succhio l’anima e poi lo voglio nella fica” Detto fatto comincia a succhiarmi l’uccello, un lento pompino, ma con gli occhi incollati allo schermo.
Dopo qualche minuto la tipa bionda ha un sussulto, l’uomo di fronte le ha riempito la bocca di sperma, che lei ha subito ingoiato.
Mia moglie si ferma “ Hai visto? Gli ha sborrato in bocca, e se l’è bevuta tutta.”
E’ brava a fare pompini, mia moglie, ma non ha mai provato a sentire lo sperma in bocca.
Intanto le ho tolto le mutandine, ed ho cominciato ad infilare due dita nella fica bagnata.
Sul balcone i due uomini si sono dati il cambio, quello che ha riempito la ragazza adesso le sta mettendo le mani nella fica, intanto che l’altro la scopa in bocca.
“Ancora. Anche lo sperma di quest’altro si è ingoiata” E’ mia moglie che commenta,…. Pausa...
“Voglio sentire il sapore del tuo sperma, vienimi in bocca come hanno fatto loro”.
Non aspettavo altro.
“Ti accontento subito; amore”
Mentre parlo un fiotto di sperma raggiunge il palato di mia moglie che si ferma per un attimo poi ricomincia a succhiare con maggior vigore ed un secondo dopo vuoto tutto il mio sperma nella sua bocca, lei per ricambiare mi bagna tutta la mano che stava per entrare nella sua fica.
Ci mettiamo seduti e continuiamo a guardare le immagini del gruppo che era rimasto all’interno.
Si sono spostati sul letto, uno è sotto e sta scopando la ragazza, sopra di lui un altro ha messo il cazzo in bocca alla ragazza, il terzo si appresta a raggiungere i due e punta dritto al culo della donna.
Comincia facendo scendere della saliva sul buco del culo, poi infila il dito medio e lo lubrifica facendo ruotare la mano, introduce anche un secondo dito, dopo un po’ di massaggio, aiutato del pompare del cazzo nella fica, l’uomo impugna il cazzo e punta la cappella contro il buco del culo della ragazza.
Mia moglie, sempre attenta, “Vuole metterglielo nel culo, ma è troppo grosso, non ci passa!!”.
“Aspetta” gli dico “vedrai che con un po’ di pazienza ci entra”
Intanto la cappella spinge contro il culo della ragazza, lei ha smesso di succhiare il cazzo che aveva di fronte, si è girata e sembra stia imprecando.
Con un colpo secco il cazzo entra nel culo della ragazza, da quello che si vede sta gridando, dopo tre secondi riprende a succhiare il cazzo che aveva lasciato prima.
“Visto, ci è passato, e vedi come la sta pompando? Scommetto che sta anche godendo.”
“Ma non dire cazzate” replica mia moglie ”hai visto che non voleva, deve avergli fatto male”
Io “Tanto male che si è rimessa subito a succhiare il cazzo del tipo di fronte, secondo me gli piace”
Intanto ho il cazzo che si rianima, la mia mano cerca ancora la fica che ho di fianco, è bagnata.
“Allora ti fa arrapare vedere queste cose”
Lei mi prende il cazzo e comincia a stimolarlo
“Lo voglio dentro, voglio sentire il tuo cazzo che mi riempie la fica”
Solleva la gonna e si siede sul mio cazzo guidandolo dentro la fica che lo inghiotte tutto.
Le tolgo il vestito, rimane solo la canotta, non porta il reggiseno, afferro le tette con entrambe le mani e comincio a stuzzicare i capezzoli, la maglietta e talmente leggera che sembra non ci sia.
Mentre pizzico i capezzoli lei si alza e si abbassa ritmicamente, mi sta scopando.
Intanto il gruppetto sul balcone si è riunito agli altri sul letto, si vede un groviglio di gambe di culi, fiche e cazzi che si spostano da un buco all’altro, prima una poi l’altra si trovano con tutti i cazzi addosso bocca, fica, culo e mani.
“Non venirmi dentro, lo voglio ancora in bocca, è un vero sballo”
Si è fatta la una e mezzo; nell’hotel chi sul letto chi sulle poltrone stanno riprendendo fiato.
Mia moglie si è bevuta l’ultima parte di sperma che ancora avevo a disposizione.
Spengo tutto e ci dirigiamo verso la camera da letto. Un’ultima occhiata all’hotel dove ci sono alcune finestre ancora accese, domani sera faremo una nuova ricognizione.
Buona notte.

Singolo46

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13/07/2013 03:40

ViiRuS

Cazzo che storia eccitante

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