• Pubblicata il 12/05/2013
• Autore: Dino

Anniversario - Palermo Trasgressiva

Era di nuovo arrivato l'anno erbario di matrimonio e non sapevo cosa regalarle .
L'anno prima me ne ero quasi dimenticato e all'ultimo momento le avevo comprato un mazzo di fiori , ma quest'anno volevo regalarle qualche cosa di speciale , volevo fosse davvero stupirla .
Fu così che mi ritrovai in gioielleria e dopo aver esitato a lungo per la spesa , mi ritrovai fuori dal negozio con un pacchettino minuscolo e parecchie migliaia di euro in meno .
Dopo cominciai a pensare a come e quando dargli il mio regalo .
La sera , non andava bene , perché sarebbe stato difficile avere un momento di intimità con i figli che giravano per casa .
Al mattino neppure andava bene perché siamo sempre tutti di corsa .
A pranzo , ecco si , glielo avrei dato a pranzo , con una scusa l'avrei intercettata nella pausa pranzo e poi glielo avrei dato , sperando che lo stupore per un oggetto così straordinario potesse rendere l'idea di quato era straordinaria lei per me .
Arrivò finalmente il giorno e sia dal mattino i miei pensieri furono inquinati da pensieri assai meno romantici ; io ero ancora nel letto , come ogni mattina , mentre mia moglie dopo essersi fatta la doccia , la vidi nuda che si piegava per infilar si le mutandine minuscole .
Quel bel culone , tondo, sodo , così in primo piano , mi si fisso' nei pensieri e se ne restò a soverchiare tutti i fatti e le telefonate della mattinata .
Finalmente arrivò l'ora di pranzo e le telefonai per chiedere se mangiavamo un boccone insieme, come succede tante altre volte .
Ci ritrovammo al solito ristorante di un grande albergo ,a metà strada tra il suo ed il mio ufficio .
Era bella come sempre e quella gonna stretta con lo spacco dietro metteva in risalto il suo bel culo .
V detto che il sesso con mia moglie funzione abbastanza bene , e sebbene senza la frequenza di un tempo , almeno un paio di volte la settimana facciamo un bel sesso , a volte più rapido ma sempre intenso .
Abbiamo chiavato quasi ovunque : al cinema, per strada nei parcheggi e una volta anche nel cesso di un supermercato . Tutto bene , ma non mi ha mai dato il culo . Ci ho provato parecchie volte e dopo lunghe trattative l'ho convinta ma abbiamo sempre dovuto desistere perché le facevo troppo male .
Come dicevo , ci siamo trovati al ristorante e a metà' pranzo , ho tirato fuori il mio pacchetto " buon anniversario tesoro " le ho detto con un sorriso mettendo le davanti la minuscola confezione .
Mi ha guardato stupita " ... Grazie .... Ma io non ti ho preso nulla ..." Mentre delicatamente cominciava a slegare il nastro guarniva la scatoletta Aspettai con ansia che arrivasse ad aprire la scatola per avere la finalmente la soddisfazione che speravo .
" e' bellissimo ...troppo ..." Mi disse sorridendo mentre si infilava un anello su cui faceva sfoggio un bel solitario da due carati .
" non dovevi ...è' troppo .... Troppo bello !" Ripeteva come una cantilena .
" mi sento in colpa ... Io non ho fatto in tempo a comprati nulla ..." Mi ripete questa volta quasi con lo sguardo triste .
" non fa nulla ... Non ti preoccupare " tentati di rasserenerà , ma lei continuava a ripetere " no, dai e' davvero troppo ... Cisa' quanto ti è' costato ... Troppo ... Cosa ti potrei mai regalare di altrettanto prezioso ? .... Cosa ti piacerebbe ? "
Evidentemente un idea io me le ero fatta , fin dal mattino ..." Beh ... Se proprio ci tieni a farmi un regalo ... A cui terrei tanto ..." Dissi senza troppa convinzione " dimmi amore ... Qualsiasi cosa ... Sempre che abbia abbastanza soldi per comprartela ..." Rispose prontamente .
" no , non servono soldi ... " dissi prontamente " e allora dimmela , qualunque cosa ..." Mi ripete con convinzione .
" mah... Se proprio vuoi farmi un regalo a cui tengo molto , che desidero fortemente .... Potresti .... Potresti darmi ...il culo "
Mi guardo sorpresa e un po' imbarazzata ..." Vuoi il culo ? Di nuovo ? Lo sai che mi fa male... Ci abbiamo già provato ..."
" ma no , dai ,,, non fa nulla ..." Risposi io sentendomi anche un po' in colpa .
Restammo in silenzio per qualche secondo , io con gli occhi un po' bassi , anche per evitare i suoi che continuavano a fissarmi "
" come mai ti è' tornata sta voglia di prendersi il culo ? " mi chiese a bruciapelo ; glielo raccontai , esattamente per come era successo , spiegando gli anche che era tutta la mattina che ci pensavo , anzi che non pensavo ad altro.
Nel frattempo chiesi il conto e mentre mettevo i soldi nell'astuccio facendo un cenno al cameriere, mia moglie si alzò da tavola " scusa i un attimo devo andare in bagno " mi disse . L vidi allontanarsi lungo la sala ancheggiando , mettendo ancora di più in mostra quel bel culo ...
Restai seduto a pensare a come mi ero giocato male tutta la partita , quando sentii il segnale che mi avvisava che mi era arrivato un sms .
Cercai il telefono nella tasca , pensando già' a chi poteva essere a rompere le palle .
Era un messaggio di mia moglie " ti aspetto nel bagno delle donne , vieni subito " .
Mi alzai , salutando frettolosamente il maître all'ingresso della sala e mi diressi verso le toilette , arrivai davanti alle due porte affiancate e con una certa circospezione aprii la porta delle signore . Non c,era nessuno . Mi avvicinai agli stanzini fino all'ultimo con la porta socchiusa ed " Michela ?" Chiesi sottovoce " " entra " mi disse . Appena dentro , mi trovai davanti ad uno spettacolo meraviglioso .
: Michela si era tirata su la gonna e stava con le mani poggiate alla parete , sporgendo il suo culo fantastico , con le gambe leggere mente divaricate " ...va bene, fammi il culo , se ci tieni tanto ... Fallo subito , te lo meriti ..."
Mi accovacciai dietro di lei è scostando gli il perizoma tuffai la faccia tra le sue chiappe , cominciando a leccare la figa e il culo , come una furia .
Aveva sapori buonissimi , tanto la figa che il culo che leccavo facendo la lingua a punta per infilar gliela dentro .
Lei cominciò a gemere , le infilai due dita nella figa mentre con ilpollice le lavoravo il buco del culo senza smettere di leccare .
Lei sporgeva il culo contro la mia faccia e mugolava ..." Prima fammelo sentire un po' nella figa " mi disse . Tirai fuori il cazzo che era durissimo , non ho un cazzo enorme ma i suoi 20 cm hanno sempre fatto un buon lavoro , lo afferrai e dopo averglielo strusciato contro la figa un po' di volte , era bagnatissima ...con un paio di spinte , glielo spinsi dentro fino ai coglioni .
Cominciai a sbatterla , mentre lei continuava a mugolare e ripetermi " dai... Dai ... Sbatti i ...fammelo sentire ... Fammi godere e poi ..." Continuai a sbatterla. come un invasato trattenendomi per sborrarle dentro " non smettere ... Dai ...fottimi ...ancora ..." Continuava a ripetere , fino a quando , di colpo mi disse " ... Ora ... Adesso metti melo nel culo " non me lo feci ripetere , tirai fuori il cazzo fuori dalla figa , mi abbassai per un ultima leccata ricca di saliva al buco del culo e poi glielo puntai tenendo lo stretto nella mano mentre con l'altra continuavo a sgrillettarla . Si giro verso di me e con aria supplichevole mi disse " piano ... Ti prego , fai piano " " si ..." La rassicurai ,mentre cominciavo a spingere ed una smorfia fece la sua comparsa sul suo viso .
La cappella entrò a fatica , ma fino qui c'ero già' arrivato le altre volte . Lei non parlava , se ne restava immobile con la testa chiusa tra le spalle "
Cominciai a muovermi pianissimo e tentando di spingere dentro un millimetro per volta . Lei era sempre in silenzio ,non gemeva neppure .
La tenevo stretta per i fianchi cercando di tenere i glutei dilatati anche per non perderai lo spettacolo del mio cazzo che a fatica gli entrava nel culo quando vidi che ormai gliene avevo infilato più o meno la metà, cominciai a ridurre le spinte e muovermi avanti e indietro, prima molto lentamente e poi con maggior ritmo . " ti faccio male. ?" Le chiesi con finto interesse . " un poco ... Ma va bene ... Continua " e io continuai , ora il cazzo scorreva un po' più facilmente e io ero al settimo cielo ." Tra pochissimo vengo ..." Le confessai continuando a pompare " " no continua , ora che sei continua , non ti preoccupare ... Non brucia più come prima ... " mi rispose . Incoraggiato da quelle parole , le mie spinte si fecero più audaci , come le mie parole " va bene , allora me la godo... Ora te lo infilo tutto ... Preparati ... Ti rompo il culo definitivamente " e dopo alcuni colpi glielo avevo schiaffato tutto dentro ... Sentii il cazzo che si irrigidiva , pronto a sborrare ...quando lei cominciò a ripetere " dai porco ...bastardo... Va bene ... Rompimi il culo ... Dai ci sei riuscito finalmente ...allora continua ... Porco ..." Le riempii il culo di sborra senza smettere di sbatterla ora con lo stesso vigore di quando la chiavavo " Troia ... Ora sei finalmente una Troia completa , nella figa e nel culo ... Come piace a me . Continuai ancora per un po' anche ero già venuto , la tensione psichica si era abbassata ma il cazzo restava ancora sodo .
Ora lei partecipava con maggiore convinzione " mi piace ... Spingi lo bene dentro , porco , se ti piace inocularmi fallo .... "
Mi sentivo in colpa , così lo tirai fuori dal suo culo lentamente ma appena fuori glielo infilai nuovamente nella figa ..." Lei non protesto anzi, si rilasso completamente e io presi sbatterla così forte che temevo si sentisse il rumore fuori da quello stanzìno .
Venni di nuovo e anche lei finalmente. Restai avvinghiato dietro di lei con il cazzo che continuava contrarsi mentre un po' per volta si ammosciava .
Poi mi staccai da lei , la abbracciai " grazie amore, buon anniversario , un regalo fantastico... Grazie "

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