• Pubblicata il
  • Autore: IL NARRATOR CORTESE
  • Categoria: Racconti mature
GALLINA VECCHIA FA BUON SESSO - seconda puntata - Palermo Trasgressiva
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  • Autore: IL NARRATOR CORTESE
  • Categoria: Racconti mature

GALLINA VECCHIA FA BUON SESSO - seconda puntata - Palermo Trasgressiva

Ersilia lo raggiunse in salotto con il vassoio del tè. Era una vedova che portava bene la sua età (81), ma era pur sempre vecchia. Circa 1 metro e 60 per 55-60 chili, il viso solcato dalle rughe, le mani macchiate sul dorso, il grasso sulla pancia e sui fianchi, il seno cadente, il sedere afflosciato, la dentiera, i capelli bianchi. Indossava un vestito blu scollato che arrivava all'altezza del ginocchio e ciabatte da casa dello stesso colore, aveva il rossetto sulle labbra e le unghie con lo smalto rosso. Si percepiva che teneva molto al suo aspetto e che da giovane doveva essere stata una gran figa. Si sedette
- Piacere di conoscerti mio ​​caro, sei davvero un bell'uomo...
- Grazie... anche tu sei una bella signora...
Ha risposto mentre versava il tè. Alfredo era in imbarazzo.
- Allora... perché ti interessi a una vecchia rugosa come me?
La domanda lo colse di sorpresa. Ci pensò qualche secondo. 
- Beh, sei simpatica... sei sexy... e sei un po' matta come me...
Ersilia rise.
- Tua moglie sa che sei qui con una bambina di 81 anni?
- Mia moglie?
- La tua fede nuziale...
Puntualizzò lei. “Merda", pensò lui. Si era dimenticato di toglierla.
- Tranquillo... Non mi interessa se sei un uomo sposato. In realtà io preferisco gli uomini sposati. Nessun dramma... Voglio dire, non credo che la lascerai per colpa mia. Tutt'al più potresti lasciarla per mia nipote. È una ragazza adorabile.
- Ne sono sicuro. E quanti figli hai?
- Quattro. Una femmina di 64 anni, due maschi di 63 e 59, e un'altra femmina di 57. E tutti ancora vivi e vegeti! In più ho 7 nipoti e quattro pronipoti...
Disse incrociando le gambe.
Alfredo si chiedeva quando fare la prima mossa, ma era indeciso. Qual'era il momento giusto con una ragazza di 81 anni? Intravide il suo reggiseno di pizzo nero sotto il vestito ed il suo cazzo ricominciò a gonfiarsi.
Ersilia si alzò e prese il vassoio.  Lui era eccitato e la seguì in cucina. Lei appoggiò il vassoio sul tavolo, si girò verso di lui e sorrise dicendo:
- Supponiamo che tu voglia scoparmi... È per questo che sei qui, non è vero?
- Sì...
Lei gli mise una mano sull'inguine, percepì l'erezione e lo guardò.
- Allora facciamo uscire questo bel cazzo così solo. Vieni nella mia camera da letto...

CONTINUA

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