• Pubblicata il
  • Autore: Roberta
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Lasciarsi andare con uno sconosciuto - Palermo Trasgressiva

Mi chiamo Roberta, ho 25 anni e vivo in un paese a nord sul lago di Garda. Sono 1,70, magra, castana, occhi verdi e una bella terza di seno che non mi dispiace affatto mettere in mostra. Ne vado molto fiera. Sono una persona allegra, solare, mi piace uscire con gli amici e amo divertirmi. Amo la vita e amo viverla. Ho smetto di preoccuparmi dei giudizi delle persone. Viviamo in un mondo di falsi moralisti dove tutti sono pronti a giudicare gli altri senza mettere in discussione il proprio modo di fare. Dopo questa piccola presentazione vado a raccontare la serata di ieri sera.
Con un gruppo di amici decidiamo di andare a mangiare una pizza in un locale qui vicino, dove, oltre alla classica pizzerai, c'è anche della buona musica e la possibilità di ballare. Mi piace moltissimo ballare in discoteca, lasciarmi andare, muovermi e, perchè no, provocare anche.
Mi preparo per la serata, un po' delusa dalla scelta del locale che appunto non è una vera discoteca, ma che comunque mi avrebbe permesso di sfogare un po' la mia voglia di musica. Capelli sciolti, trucco leggero, camicetta rigorosamente sbottonata, una minigonna e dei leggings (in fondo siamo ancora in inverno ;-)). Mi vedo bella, mi piaccio, e sono prontissima per la serata. Non ho grandi aspettative, ma se capita di conoscere qualcuno con cui divertirsi un po' perchè no? Arriviamo nel locale e la serata trascorre piacevolmente tra una pizza e quattro chiacchiere... finito di cenare, finalmente scendiamo nel lato del locale dove si balla... e lì dò il meglio di me... un po' per colpa del titolare del locare che continuava ad offrire shottini di vodka e un po' per la voglia di provocare che si faceva sempre più sentire dentro di me. Inizio a ballare e a scherzare con i miei amici e le mie amiche... animiamo il locale, e finalmente altri clienti decidono di farci compagnia e la sala inizia a riempirsi. Un gruppo di ragazzi inizia a ballare vicino a me, finalmente, e non perdo occasione per lanciare qualche sguardo ammiccante e a fare qualche mossa provocante. I ragazzi reagiscono bene, scherzano anche loro, si avvicinano, e iniziano a strusciarsi in maniera molto innocente su di me. Inizio ad eccitarmi, la situazione è decisamente ancora molto casta, troppo casta... decido di prendere la situazione in mano, e addocchio uno dei ragazzi. Alto quasi 1.90, capelli corti e un gran bel fisico. Mi piace. Mi avvicino e in maniera scherzosa decido di strusciarmi un po' su di lui. Gli dò le spalle e inizio a sculettare sulla patta dei suoi pantaloni. Lui mi afferra per i fianchi, e sempre in maniera molto scherzosa inizia a muoversi a ritmo di musica su di me. Non ho più voglia di scherzare però. I miei movimenti sul suo pacco diventano sempre più insistenti e anche lui inizia a sciogliersi... inizia a toccarmi con meno imbarazzo e a ballare in maniera più sensuale. Finchè mi si avvicina all'orecchio e mi sussurra "cazzo però così me lo fai diventare duro!". "E chi ti dice che non sia quello che voglio" ribatto. A quella frase mi gira verso di lui, mi tiene per i fianchi e continuiamo a ballare attaccati. Mi tiene stratta facendomi sentire tutto il suo gonfiore e facendomi capire tutta la sua voglia. Lacia i miei fianchi e inizia ad toccarmi i glutei. Ha capito che mi piace e continuiamo a strofinarci senza pensare ai nostri amici intorno. Ad un certo punto mi chiede di uscire un attimo per fumarci una sigaretta, e ovviamente accetto. Noto l'occhiolino che fa ad un suo amico ma faccio finta di niente. Mi dice di avere le sigarette in macchina quindi lo accompagno. Il parcheggio è dietro al locale e appena arrivati vicino alla sua macchina inizia a fissarmi. Non capisco esattamente cosa voglia dire quindi pronuncio un timido "beh non apri la macchina? non dovevi prenderti le sigarette?". Lui si avvicina, mi stringe per i fianchi e si avvicina alla mia bocca "la sigaretta ce la fumiamo dopo", e inizia a baciarmi. Prima in maniera dolce e delicata, poi sempre più appassionata. Mi spinge contro la macchina facendomi sentire tutta la sua voglia. Inizia a toccarmi dappertutto e mi sbottona completamente la camicetta... mi lecca il collo e inizia a toccarmi con prepotenza le tette. Mi abbassa il reggiseno e inizia a leccarmele. "Che tettone fantastiche che hai"... Io non capisco più niente, adoro questa situazione, lui mi piace e sa come toccarmi. Lo voglio, sono eccitatissima. Improvvisamente si stacca da me, si allontana un po' e ricomincia a fissarmi "guarda che hai fatto maialina.." e senza smettere di fissarmi inizia a sbottonarsi i pantaloni e libera un cazzone enorme che nonostante i continui strusciamenti non avevo inquadrato essere di quelle dimensioni. Inizia a masturbarsi continuando a fissarmi... "Insomma sei una rizzacazzi...vediamo che sai fare con la bocca...". Non ha neanche finito di pronunciare la frase che sono già inginocchiata, pronta a riempirmi la bocca. Adoro succhiare un bel cazzo, specialmente di belle dimensioni. Mi piace far godere un uomo succhiandoglielo per bene. Mi riempio la bocca... lo prendo tutto in gola e sento che sta impazzendo... inizia ad ansimare... gli piace il lavoretto che gli sto facendo "Cazzo se succhi bene... avvevi voglia di cazzo stasera eh? Eccolo qua, troia... Brava riempiti la bocca così... succhiamelo tutto... che succhiacazzi". Adoro farmi trattare da troia in queste situazioni. Il sesso deve essere vissuto senza inibizioni e amo quando un uomo si lascia andare e diventa volgare e violento mentre scopa. Ho il suo cazzone in gola e le sue mani tra i capelli. Inizia a spingerlo sempre con piu prepotenza... mi scopa la bocca e continua a dirmi maialate... Sono eccitatissima... Non mi importa di essere in un parcheggio dove chiunque potrebbe vederci... penso solo a succhiare quel cazzone. "Ci sai fare vacca... succhialo tutto brava... dai che mi fai venire così..datti da fare". A quella frase ci rimango un po' male. Vuole già venire? Cazzo, sono un lago tra le gambe, ho bisogno di farmi sfondare da un bel cazzone come quello per sentirmi appagata. Ma in effetti forse il posto è troppo rischioso. Sarà quello il ragionamento che fa lui? "Succhia il cazzo puttana, dai... ti piace il cazzo eh?!" Io ovviamente riesco a rispondere solo mugolando, ma è chiaro quanto mi piaccia il cazzo, e quanto mi piaccia far godere un uomo. "Vengo maiala, vengo..." mi urla e in quel momento mi afferra ancora con più forza la testa, e si assicura che non lasci andare il cazzo proprio sul più bello. Si svuota le palle nella mia bocca. Una sborrata infinita che ho dovuto, senza dispiacere, ingoiare ripulendogli anche il cazzo per bene, non volevo più staccarmi. Sarei andata avanti ore a succhiarglielo anche da moscio. Ci scambiamo uno sguardo mentre sono ancora in ginocchio e lui sorride "che vacca che sei..." dice, si rialza i pantaloni e si sistema. Apre la macchina e prende le sigarette. "Torniamo?" mi dice. E ci dirigiamo di nuovo verso il locale. Un attimo prima di entrare mi ferma e mi appoggia al muro di fianco alla porta d'entrata. Mi bacia di nuovo e ricomincia a toccarmi. Con le mani si appoggia tra le mie gambe "Sei una gran pompinara, ma la prossima volta voglia scoparti questa bella fighetta... ti lascio il mio numero se ti va di farti chiavare una di queste sere...".
Ovviemente ci siamo scambiati il numero...e sicuramente una di queste sere proverò quel gran cazzone dentro di me...

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23/06/2013 16:23

fantaman555_yahoo.it

Roberta ti prego contattami ( metti la chiocciola al posto del trattino ) sono un bel ragazzo di Brescia innamorato del sesso e delle belle ragazze disinibite come te! Sei un sogno.. scrivimi e ti lascio le mie foto e il mio contatto skype.. ti aspetto

23/02/2013 01:52

ale

Sponda bresciana?

22/02/2013 18:30

pilota86

Magari fossero tutte come te mmmmmmm che porca

17/02/2017 19:01

Lord Preputio

Bello... io mi sono per così dire specializzato nel settore... ho un blog in cui racconto le mie storie... il blog di Lord Preputio

13/02/2013 14:38

davide

poverina...il tipo avra' anche un bel pisello ma lasciare in bianco un puledra come te mi sembra un po da egoisti opp non e' alla tua altezza..

10/07/2013 04:40

rugantinoderoma

A Robe se vieni a Roma per un fine settimana sei ospite naturalmente... e chissa... Giggi Roma.

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