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  • Autore: MyNameIsPassion
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Questione di feeling... - Palermo Trasgressiva

Sono passati diversi mesi da quando misi naso in quella chat.
Noia, curiosità... Non so cosa mi abbia spinto a registrarmi. Ho 31 anni e sono fidanzata dai tempi dell'università con un mio ex collega di studio. Abbiamo uno splendido rapporto, grande complicità e grande intesa sessuale. Io sono sempre stata una che sa prendersi ciò che vuole, diretta e concreta... Questo aiuta molto la nostra intimità, priva di tabù e di fantasie irrealizzate. Eppure... Eppure quando quell'uomo mi chiese allusivo il mio contatto msn non seppi dire di no.
E' cominciata questa conoscenza e c'è voluto davvero poco per arrivare esprimersi a vicenda la reciproca attrazione. Lui, sposato, vive a circa 250km da me e quindi non è stato semplicissimo organizzarsi in un incontro fin da subito. O magari la verità era che non volevamo vederci per non rompere quella complicità che si era creata. Passavamo le notti a parlarci, webcam accesa... Il salto dal feeling all'eccitazione è stato breve. Ci mostravamo a vicenda la nostra voglia, godevamo l'uno per l'altra, in ogni modo, senza alcuna vergogna. Le nostre giornate erano fatte di telefonate galeotte culminanti in orgasmi esplosivi, videochiamate hot, sms piccanti. Eravamo al limite quando decidemmo di vederci e sfidare la realtà.
Tre giorni fa è venuto lui nella mia città. Sono andata a prenderlo alla stazione. In un momento di delirio ci eravamo ripromessi che il giorno in cui ci saremmo visti, avremmo scopato senza dirci neanche "ciao", per sfogare tutte le voglie accumulate in quei cinque mesi. Non sto a dirvi non è stato così.
Ci siamo salutati timidamente, senza neanche guardarci negli occhi. Ho rotto il silenzio iniziale con un "Caffè?". Ci siamo sciolti un po' alla volta, seduti in quel bar. L’imbarazzo ha lasciato spazio alla sensazione tanto nota di familiarità. Dopo un po' siamo usciti da lì. Siamo saliti sulla mia auto per andare alla ricerca di un posto dove mangiare qualcosa. Nei miei piani iniziali c'era l'idea di un alberghetto fuori mano, ma non sapevo più se era il caso. Ad un certo punto, in una strada piuttosto isolata, lui mi ha messo una mano sul ginocchio e mi ha sussurrato "Accosta appena puoi"… Con un sorriso che lasciava pochi dubbi. Ho eseguito, già eccitata, sapendo che la sua mente avrebbe partorito qualcosa di perverso e degno di lui.
Senza lasciarmi tempo di gustarmi l'attesa, mi ha preso la testa e mi ha baciata con violenza, mordendomi le labbra, mentre mi ripeteva a loop "Ti voglio, mia troia!" Un attimo e la mia mano era sulla patta dei suoi pantaloni a lottare con la zip. Ho tirato fuori la sua asta dura. Ho sempre adorato ammirare il suo cazzo, così grosso e prepotente. Bello, bellissimo! Non aveva segreti per me, conoscevo ogni sua piega ed ogni sua vena, eppure... Mi sono abbassata ad annusarlo, riempiendomi i polmoni del suo profumo maschio. Ho preso a leccarlo, a seguire le vene nodose con la punta della lingua. Mi sentivo come se fossi nata per fare pompini a quell'uomo... E gliel'ho dimostrato. Ho succhiato con tutta l'intensità di cui sono capace, lasciandomelo fermo in gola di tanto in tanto. Avrei voluto soffocare con quel cazzo in bocca. Ho massaggiato e schiaffeggiato le sue palle grosse e pendenti, piene di voglia... Le ho baciate e succhiate adoranti, come se fossero la cosa più preziosa del mondo. Ho giocato a fargli sentire i miei denti, per il puro gusto di fargli del male e vederlo sussultare, prima di vendicarsi ficcandomelo giù nell'esofago con forza. Non era più un pompino, ma una guerra. E poi è esploso, mentre gli imploravo di venirmi in bocca, con la lingua tesa ad aspettare il primo schizzo caldo... Il secondo, il terzo. Ho ripulito il suo cazzo accuratamente, ho raccolto con la lingua ogni goccia che colava sul mio viso per non perdere nulla di lui, mi sono ricomposta, l'ho guardato fisso mentre ancora intontito si godeva il suo orgasmo e gli ho detto sorridendo "Andiamo in albergo". Ed ho acceso il motore...

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27/03/2013 13:26

Stellina

Ciao Andrea, di dove sei?

21/03/2013 22:03

Tony

Concordo con Franz, racconto erotico per nulla volgare, ricco di passione. Brava.

20/03/2013 08:48

Stellina

Wow

16/03/2013 12:31

MyNameIsPassion

Grazie Franz... Mi fa piacere trovare qualcuno che come me crede che erotismo non sia sinonimo di volgarità... :)

16/03/2013 02:05

Franz

Forse è il più bel racconto che abbia letto in questo sito.Complimenti finalmente qualcuno che sa veramente scrivere un racconto erotico e sa l'italiano. Brava

02/04/2013 15:23

Geppo20cm

Ciao Stellina io sono di Modena se vuoi sono disponibile anch'io... geppo72_1972 chiocciola virgilio.it

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